Dal Salento in Kuwait: la Notte della Taranta ambasciatrice di cultura al festival “Al Qurain”

La pizzica della Notte della Taranta sbarca in Kuwait: all'orchestra popolare è affidata la chiusura del festival del teatro del museo nazionale di Kuwait city il prossimo 24 gennaio.


In Kuwait il più grande festival culturale del Paese chiuderà a ritmo di pizzica
L'orchestra della Notte della Taranta varca i confini nazionali e si spinge sempre più lontano, fino ad arrivare nel paese asiatico dove il prossimo 24 gennaio sarà ospite del teatro del Museo Nazionale di Kuwait City. La ventesima edizione della rassegna Al Qurain Festival, organizzato dal National Council for Culture and Arts del Kuwait, chiuderà dunque con i ritmi incalzanti del Salento. 
A darne notizia in anteprima è stata oggi Uno Mattina, la trasmissione della Rai, che ha annunciato la partecipazione straordinaria dell'orchestra della Notte della Taranta all'importante evento culturale asiatico che racchiude moltissime manifestazioni artistiche, dalla letteratura e la poesia, alla musica, al teatro e alle arti visive.

“E’ la prima volta che un gruppo italiano viene ospitato in Kuwait in occasione di una iniziativa così prestigiosa” ha commentato Massimo Manera, presidente della Fondazione La Notte della Taranta, “E' dunque una data storica per La Notte della Taranta che si conferma ambasciatrice della nostra cultura in ogni parte del mondo e in luoghi prima inesplorati a livello musicale. Questo evento è volto a rinnovare l’importanza del dialogo e lo scambio di linguaggi musicali. Si tratta di un nuovo corso intrapreso dalla Fondazione: puntare all'estero per attirare ed intercettare nuovi flussi di visitatori proponendo la cultura del Salento: a tal fine si stanno costruendo durante il corso dell'anno altri appuntamenti di prestigio per l’Orchestra Popolare. Un segmento prestigioso de La Notte della Taranta di Melpignano porterà nel Kuwait l’essenza della nostra terra che è molto più di ritmo, rituali e credenze: è identità. Dopo si ritorna in Italia per far ballare al ritmo ossessivo della pizzica, a Venezia in occasione del Carnevale.”

"La cultura araba è molto vicina a quella italiana, specie del Sud” ha commentato Alessandra Priante, artefice di questa iniziativa “I kuwaitiani, in particolare, sono tra i musicisti arabi migliori del Golfo e amano molto cantare e ballare. Sono sicura che sarà un concerto eccezionale e sia i Kuwaitiani che gli Italiani residenti saranno felicissimi di intrattenersi a ritmo di pizzica".

L’organetto di Claudio Prima, la mandola di Gianluca Longo, la chitarra di Massimiliano De Marco, il basso di Silvio Cantoro, la batteria di Antonio Marra e gli immancabili tamburelli di Riccardo Laganà e di Antonio Castrignanò (che è anche una delle voci dell’orchestra) saranno lo straordinario “tappeto musicale” su cui si poseranno le melodie tipiche della tradizione salentina interpretate da Enza Pagliara e Stefania Morciano . Le ballerine Maristella Martella, Laura Boccadamo e Laura De Ronzo porteranno sul palco del teatro del Museo Nazionale la danza popolare salentina, la “pizzica”, suggellando così uno strepitoso dialogo tra civiltà.

"Sono molto felice di questa esibizione dei musicisti e ballerini de La Notte della Taranta all'interno di uno dei momenti culturali più importanti del Kuwait” ha aggiunto l'Ambasciatore d'Italia in Kuwait,Fabrizio Nicoletti “Avere gli artisti de La notte della Taranta per la prima volta nel Golfo è veramente il simbolo del ponte culturale che stiamo cercando di creare. Speriamo presto di vedere anche un gruppo di musica folkloristica Kuwaitiana in Italia... perché no". 

 

 

fonte:lecceSette